Prosegue il progetto NextLand con le 6 classi seconde della scuola secondaria

Pubblichiamo il comunicato stampa del Progetto NextLand che le 6 classi seconde stanno seguendo con i docenti

Immagine profilo

da Segreteria

del giovedì, 24 novembre 2022

Guarda il video di Nextland - il progetto di orientamento per le STEM delle classi seconde della secondaria

 

https://www.youtube.com/watch?v=QG2EJX22ud0

Next-Land | Didattica per esploratori di futuro edizione 2022 – 2024 

https://www.next-level.it

12 scuole - 102 classi - 2500 studenti - 130 insegnanti - 1464 laboratori
4392 ore di didattica STEM - 5 Enti finanziatori - 7 Enti di Ricerca - 32 ricercatori - 16 musei 30 orientatori - 732 ore di orientamento - 80 aziende - 2002 mamme

Dopo due anni scolastici di sperimentazione a Torino, Next-Land avvia una nuova fase di scalabilità e amplia il proprio orizzonte, sbarcando a Napoli e Bari, nelle due regioni italiane in cui, a causa della pandemia, gli studenti e le studentesse hanno pagato il prezzo educativo più alto.

L’IDEA
Nel biennio 2022-2024, da Nord a Sud, si accompagneranno 2500 ragazzi e ragazze di scuole secondarie di primo grado, nel loro percorso di crescita e scelta di formazione superiore. Un’inedita rotta educativa verrà tracciata grazie al contributo culturale e alla partecipazione attiva di ricercatori, educatori museali e imprenditori, che hanno deciso di investire sul futuro e supportare insieme i giovani e le giovani, che sono la risorsa più preziosa di questi territori. Sostenuto dal Fondo di Beneficenza Intesa Sanpaolo, da Enel Cuore Onlus, dalla Fondazione Vodafone Italia, dalla Fondazione Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione CRT, Next-Land a partire da ottobre 2022, sta coinvolgendo oltre 1000 studenti all’anno di scuola secondaria di primo grado in attività di didattica innovativa progettate ad hoc dal Politecnico di Torino, dall’Università di Torino, dall’Università degli Studi Federico II di Napoli, dall’Università degli Studi di Bari, dal Politecnico di Bari e dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Sezione di Bari e di Torino insieme a una rete di oltre 40 partner.

IL METODO
Next-Land è un’azione di sistema, che si innesta su tre cardini principali: metodologia STEAM, proposta educativa tailor-made ed engagement della comunità educante. La metodologia STEAM, promossa dalle politiche europee come principale strategia formativa per le prossime generazioni, somma scoperta delle discipline STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arte, Matematica) e approccio creativo e culturale, favorendo lo sviluppo della persona e dei talenti. La proposta educativa tailor-made è il risultato di un processo di ascolto delle esigenze didattiche e di supporto degli insegnanti, cui partecipano anche ricercatori universitari ed educatori museali. In un tavolo di progettazione congiunto, si costruisce così un percorso di esperienze pensate ad hoc. Per gli studenti e le studentesse, questi laboratori diventano l’occasione per scoprire il patrimonio culturale della propria città e guardare alla Matematica, alla Scienza e alla Tecnica, attraverso la lente del divertimento e del pensiero complesso, superando i limiti della singola disciplina. Dopo l’esplorazione, i ragazzi e le ragazze vengono affiancati dai docenti e dagli orientatori, in un ciclo di attività di orientamento, che consenta loro di compiere scelte educative e formative consapevoli.

Per raggiungere questo obiettivo, fondamentale è l’engagement della comunità educante. In una prospettiva di longlife learning, Next-Land supporta anche gli adulti e mette in campo strategie formative per i docenti e per le famiglie, fornendo loro una cassetta degli attrezzi che resti, nel territorio, come legacy del progetto.

L’OBIETTIVO
Next-Land mira a potenziare la percezione positiva delle materie STEM, soprattutto per le studentesse e per gli studenti più svantaggiati. Attraverso percorsi di formazione sull’approccio STEAM e sulle metodologie orientative, vuole supportare l'arricchimento del Piano dell’offerta formativa di istituti in cui alla missione didattica si affianca quella di presidio territoriale.
Next-Land punta ad ampliare le proposte didattiche dei musei, in una prospettiva STEAM, mettendo a valore l’esperienza di co-progettazione tra educatori museali e ricercatori. Grazie alla sinergia tra scuola, università, museo e impresa, questa soluzione educativa di lungo termine, ha come obiettivo l’accompagnamento di famiglie e adolescenti che vivono nelle periferie delle metropoli italiane, in un processo di crescita comune. In un’ottica di costruzione della comunità educante e di contrasto del gender gap a partire dal proprio contesto di riferimento, si intende coinvolgere un numero significativo di mamme, in percorsi di sviluppo dell’auto-imprenditorialità e delle competenze più richieste dal mondo del lavoro.