I SALUTI DELLA DIRIGENTE SCOLASTICA PER L'INIZIO DELL'ANNO SCOLASTICO

“Stabilire una pace duratura è un compito dell'istruzione; tutto quello che i politici possono fare è di tenerci fuori dalla guerra.” Maria Montessori

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da Segreteria

del mercoledì, 07 settembre 2022

AUGURI DI BUON ANNO SCOLASTICO

In tempi come quelli che stiamo attraversando in cui le emergenze si susseguono e i veloci cambiamenti ci impongono continui rovesciamenti di prospettiva, desideriamo fare nostre le parole di Papa Francesco  che ci indicano la strada da percorrere: “dobbiamo essere costruttori di pace e le nostre comunità essere scuole di rispetto e di dialogo con quelle di altri gruppi etnici o religiosi, luoghi in cui si impara a superare le tensioni, a promuovere rapporti equi e pacifici tra i popoli e i gruppi sociali e a costruire un futuro migliore per le generazioni a venire”.

Sono parole di pace, di rispetto e di impegno per cercare il dialogo e valorizzare le diversità. Sono gli stessi concetti e le stesse speranze che emergono dai lavori eseguiti dalle nostre allieve e dai nostri allievi per il nuovo diario per l’anno scolastico 2022/23. Il diario verrà consegnato alle famiglie nei prossimi giorni. Come il Ministro Bianchi ci ha indicato, “le nostre scuole da sempre mettono al centro del percorso educativo questi temi e, responsabilmente, educano le nostre ragazze e i nostri ragazzi a una cittadinanza consapevole e al rifiuto della guerra. Sia la Pace il tema della nostra riflessione comune e del nostro ‘essere scuola’ insieme”.

Siano quindi le riflessioni della nostra comunità educante, dei nostri allievi, il presupposto migliore per interpretare giorno dopo giorno durante il nuovo anno scolastico il dettato costituzionale che all’art. 11 dichiara che "L'Italia ripudia la guerra, come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”.

Dalle nostre allieve e dai nostri allievi si eleva un’accorata invocazione alla pace come orizzonte da riconquistare e difendere tenacemente. Un richiamo che intendiamo raccogliere nella convinzione che la scuola nella sua azione didattica non riguardi soltanto il favorire l’apprendimento di specifici contenuti disciplinari, ma che, attraverso un’azione costante di supporto e valorizzazione delle potenzialità di ciascuno, accompagni le allieve e gli allievi nel loro cammino e li supporti nelle molte decisioni che definiranno la loro vita successiva, condividendo l’idea che educare significhi prendersi cura, aiutare a crescere, insegnare a fare da sè.

Imparare a comunicare, confrontarsi pacificamente, saper esercitare consapevolmente i valori democratici che sono alla base della nostra Costituzione è quanto di più prezioso può fare la scuola per le future generazioni, per insegnare loro a vivere in un mondo migliore.                                                                                            

La Dirigente scolastica

                                                                                               Prof.ssa Sara Coccolo

 

Stabilire una pace duratura è un compito dell'istruzione; tutto quello che i politici possono fare è di tenerci fuori dalla guerra.”

 

Maria Montessori