Cari studenti e genitori,
Gent.mi professori,
Gent. mi Direttore dei SGA, collaboratori scolastici, assistenti amministrativi,
In occasione dell’avvio del nuovo anno scolastico desidero accompagnare il consueto saluto e augurio iniziale con una riflessione che possa essere uno stimolo ed un obiettivo costante a cui tendere per tutta la comunità scolastica, luogo di apprendimento non solo di nozioni ma soprattutto di competenze fondamentali per la crescita culturale e umana degli studenti di oggi, futuri cittadini di domani.
Gli studenti delle classi seconde e terze tornano a scuola dopo un’estate ricca di esperienze importanti per la loro maturazione; gli alunni delle classi prime si accingono ad affrontare un nuovo ciclo di studi e ad intraprendere una nuova entusiasmante impresa per la conquista del sapere, con nuove materie, nuovi docenti e nuovi compagni.
A tutti gli studenti voglio ricordare l’importanza di alcune regole fondamentali per il successo scolastico: frequenza puntuale e assidua, impegno e costanza nello studio, nell’esecuzione dei compiti e nella cura del materiale scolastico, partecipazione attiva alle lezioni, tenacia anche di fronte alle possibili difficoltà.
Presupposto necessario è tuttavia il rispetto per i beni comuni, che sono proprietà di tutti i cittadini, e per le persone, dai compagni, ai docenti, agli operatori, che cooperano tutti per l’efficace funzionamento della comunità scolastica. Non dimentichiamo mai
- che le opinioni degli altri, anche se diverse dalle nostre, meritano il nostro rispetto;
- che la diversità di cultura è sempre un elemento di ricchezza;
- che la violenza, fisica e/o verbale, non è mai la giusta risposta, anche ad un torto subito;
- che ciascuno è responsabile delle proprie parole e azioni, anche se agisce in un gruppo, e che di fronte ad un’azione sbagliata il silenzio anche di chi non è d’accordo o contrario supporta ed alimenta l’ingiustizia;
- che i docenti sono in primo luogo degli educatori, pronti ad ascoltarvi e a guidarvi con il loro sapere e la loro esperienza professionale e umana nel vostro percorso di crescita, ma condizione fondamentale è la fiducia: questo significa EDUCARE “condurre fuori” da una condizione di ignoranza.
Per descrivere la comunità scolastica mi piace usare una metafora significativa PALESTRA DI CITTADINANZA: il termine “palestra” riesce a dare l’idea della necessità dell’impegno e dell’esercizio continuo anche attraverso gli errori; la parola “cittadinanza” descrive il fine del sistema di istruzione ed educazione, per raggiungere il quale conoscenze e competenze sono uno strumento.
Per realizzare questo obiettivo tuttavia abbiamo bisogno della collaborazione positiva e fiduciosa delle famiglie, che dalla legge stessa sono investite di una corresponsabilità educativa, basata sulla reciproca disponibilità all’ascolto, sulla trasparenza dell’azione amministrativa, sulla rendicontazione dell’impiego delle risorse pubbliche e private.
Ringrazio i docenti per la professionalità e la collaborazione dimostrate ed auguro loro un buon anno scolastico, ricco di gratificazioni e riconoscimenti per il loro lavoro, sempre più complesso ed indispensabile, che sempre resterà nella memoria degli studenti divenuti uomini o donne, i quali forse un domani affideranno alle cure dei propri docenti i loro stessi figli.
Un ringraziamento particolare è rivolto ai miei collaboratori, la prof.ssa Stroppiana e la prof.ssa Mangiapane, alle figure strumentali, la prof.ssa Benini, le prof.ssa Cavestri e Zucco, i proff. Ester e Pastore, la prof.ssa Perotti, la prof.ssa Viola nonché tutti i docenti che attraverso le varie commissioni hanno contribuito ad organizzare il funzionamento della scuola e ad arricchire l’offerta formativa della scuola Frassati.
Do il benvenuto al nuovo Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi, la sig. Maria LO STIMOLO.
Ringrazio infine il personale ATA, i collaboratori scolastici e gli assistenti amministrativi, che con il loro paziente e costante lavoro cooperano per il funzionamento della scuola: invito tutti, alunni e famiglie, docenti, a riflettere sull’importanza del lavoro dei “bidelli” e della segreteria, che nonostante i tagli di personale e l’aumento crescente delle richieste si sforzano di fare funzionare nel modo migliore la scuola Frassati.
Estendo a tutti gli auguri del Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, dott. Fabrizio Manca.
Concludo con una considerazione di Pier Giorgio Frassati, a cui la nostra scuola è intitolata, da leggere anche in senso lato al di fuori del contesto religioso a cui tali parole si riferiscono, con l’auspicio che spinga ciascuno di noi ad impegnarsi sempre per difendere le nostre idee: “Vivere senza una fede, senza un patrimonio da difendere, senza sostenere in una lotta continua la Verità, non è vivere, ma vivacchiare”. Perciò VIVIAMO non VIVACCHIAMO!
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Cristina Boscolo
(Firma autografa sostituita a mezzo stampa ex art. 3, c. 2 D. Lgs. n. 39/93)
da Segreteria
del domenica, 10 settembre 2017